IL SOGNO DI PITÌCU

“RIVEDERE IL SUO ALBERO GEMELLO IN TRANSILVANIA”
Tutti sanno che quando nasce un folletto, il papà pianta un albero di acero. Quello di Pitìcu si trova sul monte Parìg in Transilvania. Alcuni anni fà Pitìcu confidò il desiderio di rivedere il suo albero gemello al gufo del Porreo. Il gufo parlò con gli altri animali che abitano nel bosco, i quali decisero di aiutarlo per la grande amicizia che li lega ai folletti.
La notte del solstizio d’estate del 2000, il gufo ed il capriolo delle Mondanelle partirono per la cima di Montiego, dove li attendeva l’Aquila della Balza della Penna che accolse amorevolmente Pitìcu nei suoi artigli. L’aquila si levò in volo verso il cielo, un interminabile volo, poi, si fece buio, era una notte piena di stelle. L’aquila volò fino al limite delle sue forze ed insieme salirono sulla costellazione del Carro Maggiore che li trasportò fin sui cieli della Transilvania. Così Pitìcu potè rivedere il suo albero gemello e realizzare il suo sogno.
È proprio vero: “SE UNO VUOLE, I SOGNI SI AVVERANO !!

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[accor_block title=”CARATTERISTICHE FISICHE “]caratteristiche-fisiche-folletti
[/accor_block][accor_block title=”FOLLETTI NEL MONDO”]Inghilterra: BROWNIE – BWCA – PISKIE
Irlanda: LEPRECHAUN
Francia: KORRED – KORRIGAN – MANTEILLONS
Olanda: KABOUTENNANNEKEN
Belgio: KLUDDE
Svizzera: BERGMELEN
Serbia: OVINNIK
Bulgaria: POLEVIK
Romania: SPIRIDUS
Canada: MANNEGHISHI
Australia: WILLBARWAR
Giappone: NIKOSHI NIUDO
[/accor_block][accor_block title=”AMORE & EMPATIA”]I RUSCELLI sono luoghi di incontro e di corteggiamento.
I FOLLETTI all’età di circa 100 anni pensano al matrimonio.
Le FOLLETTE grassottelle sono le preferite.
Quando nasce un FOLLETTO il PAPÀ pianta un ALBERO di ACERO.
L’ultimo giorno d’estate ogni folletto visita il suo albero gemello.
I FOLLETTI conoscono la lingua degli ANIMALI e sono loro amici.
[/accor_block][accor_block title=”CARATTERE “]Sono molto sensibili, giocherelloni e curiosissimi di tutto. Possono donare la felicità, l’armonia, la voglia di ridere, i suggerimenti più fantasiosi a chi li circonda.
Ma per farseli amici bisogna trattarli bene, altrimenti sono dispettosi soprattutto se ricevono offese.
Sono custodi di ARTI ARCANE e ANTICA e SEGRETA SAGGEZZA.
Regalano FORTUNA e GIOIA a chi incontrano sul loro cammino e riesce ad avere la loro BENEVOLENZA.
Gli animali sono loro amici ed amano molto giocare con loro.
Saltano in groppa alle lumache e alle rane, intrecciano le code ai cavalli, liberano gli animali prigionieri nelle stalle e li lanciano in meravigliose scorribande notturne di libertà su e giù per i monti.
Amano fare grandi feste e danzare alla luce della fredda luna rompendo il silenzio della notte con i loro canti.
Se incontrano persone NOIOSE, AVARE, INGORDE, PRESUNTUOSE, i folletti sanno nascondersi sul sentiero e li fanno inciampare o scivolare. I folletti possono essere graziosi e cortesi, amanti dei fiori e degli animaletti, ma possono diventare chiassosi e dispettosi.
Possono trasformarsi in animali domestici o selvatici, oppure in un filo d’erba, una foglia d’albero, un sasso sulla strada. Sono capaci di nascondersi nel vento, fare mulinelli e passare nelle fessure delle cortecce o delle porte delle case.
[/accor_block][accor_block title=”MESTIERI DEI FOLLETTI “]MAESTRO DEL LEGNO: costruisce le casette ed i nidi per gli uccelli.
MAESTRO CERAMISTA: modella la creta per costruire utensili di uso domestico.
MAESTRO DI GIOCHI E SCHERZETTI: fabbrica giochi e inventa scherzetti che i folletti fanno agli umani.
MAESTRO DI ALCHIMIA: si occupa della salute curando i suoi amici con le piante medicinali.
MAESTRA DEL RICAMO: riservato solo alle follette.
[/accor_block][accor_block title=”GIOCHI DEI FOLLETTI”]ALTALENA
CORSA CON I SACCHI
TIRO ALLA FUNE
LIPPA
QUATTRO CANTONI
MOSCA CIECA
CEDI
[/accor_block][accor_block title=”ALIMENTAZIONE”]Si nutrono di tutto quello che offre il bosco, ma sono particolarmente ghiotti di funghi e bacche.
Il pasto principale è fatto di: NOCCIOLE, NOCI, FUNGHI GRIGI, una piccola PATATA, SALSA di MELE e FRUTTA, CONFETTURA di CORNIOLE e ROSA CANINA, VERDURE di ogni sorta, SCIROPPO di MORE fermentato (talvolta con tasso alcolico troppo elevato). Sono soliti farsi un bicchierino della buona notte con GIN AROMATICO ottenuto dall’estratto di bacche di ginepro.
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